Appartamento con vista mozzafiato sullo Stretto di Messina

Oggi abbiamo il piacere di raccontare il lavoro che abbiamo realizzato grazie all’architetto Marcello Alveario in un appartamento con vista mozzafiato sullo Stretto di Messina. 

Il progetto è iniziato dall’analisi dello stato dell’immobile. «Un soggiorno troppo piccolo, uno dei due bagni troppo grande rispetto alla metratura complessiva dell’appartamento, un corridoio all’antica oltre alla cucina sacrificata perché chiusa con due porte a scomparsa» spiega l’architetto Alveario che si è dedicato in primis alla riorganizzazione degli spazi interni. «Perché si sa che non basta avere un panorama mozzafiato sull’imboccatura dello Stretto e una generosa veranda da cui ammirarlo se la bellezza non è anche all’interno. Lo spazio laddove non esiste bisogna crearlo».

Le immagini ante operam e post operam mostrano in maniera chiara i lavori, realizzati dalla ditta Billè Costruzioni. Demolizioni di due tramezzi ed ecco spariti cucina e corridoio. Un bagno dimezzato ma sempre funzionale, l’ingresso della stanza piccola riposizionato. Il focus della casa, adesso, è la zona giorno. Qui a delineare l’ingresso è la libreria Airport di Cattelan: scenografica, versatile e funzionale, è perfetta come elemento divisorio di un grande ambiente grazie ai ripiani in legno.

La cucina, progettata su misura, è una Ak Project di Arrital, con finitura laccato opaco Grigio ral 7043, lo stesso colore che troviamo anche su alcune pareti. Ma di questo parleremo fra poco. A completare il tutto è il tavolo Ice di Altacorte con top in Rovere. Bellissimo il contrasto tra il calore del legno e la fredda intensità del grigio.

Per l’area relax, l’architetto Marcello Alveario ha pensato ad un divano ampio a L, dal design essenziale ma che garantisse un confort estremo: la scelta è ricaduta sul modello Barclay di Bodema. 

«Il risultato finale è un Open Space delicato, quasi minimal. Parquet in terra e due colori alle pareti, un grigio (identico alla finitura della cucina) guardando dal mare verso terra e il bianco guardando dal lato opposto. Le grosse mattonelle 120x120 scure “trattenute” dai giochi di luce delle led lighting strip ad alta efficienza fanno da sfondo alla tv» spiega l’architetto. 

«Il tutto viene arricchito dall’esplosione di colori delle barche in regata dipinte dal Maestro Siciliano Francesco Toraldo, inserite negli spazi all’interno delle cornici in gesso alle pareti». Soggetti che hanno un significato davvero importante, dato che si tratta della casa di un velista e la casa, lo sappiamo, deve sempre rispecchiare chi la vive. «Questi colori che fuoriescono dalle cornici hanno dato l’idea per la scelta delle sedie trasparenti di colori diversi attorno al tavolo da pranzo».

I bagni, progettati con cura anche attraverso i rendering di studio fedelmente poi riproposti nella realtà, sono stati interamente rivestiti da resina di due colori diversi con aggiunta di polvere di swarovski. Per i pavimenti degli stessi un patchwork e, in parte, ma solo nel bagno padronale, pietre laviche con polvere di fosforo poi ricoperte da resina trasparente per un effetto tipo “Kryptonite” quando le luci vengono spente.

Così nasce una casa, così i professionisti dell’architettura e dell’interior design riescono a realizzare le richieste del cliente sfruttando al massimo le potenzialità di un immobile. 

Progetto: Arch. Marcello Alveario

Impresa: Billè Costruzioni

Arredi: Mobilificio Marchese

Foto: Mario Pollino Photography